Frame, un delicato passaggio tra la vita e la morte
di Annarita Risola
Frammenti, immobilità e rassegnazione, si racconta la banalità e la poesia della vita, ma con un inquietante silenzio, la luce ne scandisce il tempo e il buio lo sospende.
Illuminata gradualmente appare una donna vestita di rosso, appoggiata al muro, con le mani lo graffia. Disperato è il suo volto quando lo volge al cielo con delicatezza, come se pizzicasse le corde di un'arpa. Ora è all'angolo della stanza, è sola, impaurita, cala il buio ma non cessa il rumore stridulo, fastidioso e penetrante. Scorre la tela bianca, come un quadro ancora da dipingere, si muove...riappare la donna, non è più sola, con lei un uomo, un clown, è Hopper stesso, in scena forse per completare i suoi capolavori. La donna protende il braccio, come a chiedere aiuto...altri personaggi emergono dalla tela, è solo per poco, con la mano sul volto, camminano in fila lasciando da sola l'ultima, che va alla ricerca degli altri. Così un uomo e poi ancora. Girano intorno alla tela bianca, si rincorrono, si fermano, si guardano negli occhi e una dolce melodia ha inizio. Adagiati sulla tela lei continua a guardarlo, lui no. Un uomo e una donna si scatenano movimenti ripetitivi alla ricerca, forse, di una nuova rinascita. La vita ti graffia e ti trasforma. Giovinezza e vecchiaia si ripetono in un ciclo continuo di trasformazione. Un uomo si adagia sul letto: è tormentato, trema, si denuda. Le sue insidie interiori si disperdono tra luce e buio fino al suo scomparire. Le sue scarpe però restano in scena come fossero una traccia. Le indosserà più tardi, portando con sé due uomini e due donne su un tavolo, come corpi svuotati di vita, manichini. Sembrerà di essere in "sunlights in caffetteria". Attaccati alla terra e alle cose materiali, cerchiamo gli altri ma restiamo soli, la vita scorre dietro di noi. Sono ormai i quadri della nostra vita. Una donna vestita di giallo si siede, ricorda. Resta in attesa. Poi con la carta crea una barchetta che prende vita e movimento, come la vita che si ferma, si trasforma e ricomincia. La musica, le luci, gli attori, sogno, intensità, emozioni, un delicato passaggio tra la vita e la morte.
postato da Koreja il gio 21 novembre 2024 alle 10:43 - Commenti(0)
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