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Progetto di Francesco Cortese e Ottavia Perrone
Testo e illustrazioni di Ottavia Perrone
con Ottavia Perrone e Francesco Cortese
Per la versione dello spettacolo presentata in Iran con Sanam Naderi e Ottavia Perrone
Cura artistica Carlo Durante, Silvia Ricciardelli e Salvatore Tramacere
Consulenza allestimento Lucio Diana
Disegno Luci Carlo Durante
Allestimento Tecnico Mario Daniele
c'era una notte scura c'era una notte senza paura c'era una notte di stelle e nuvole c'era una notte di mille e più lucciole c'era una notte e forse c'è ancora c'era anche un giorno....
Un nuovo modo di raccontare mediante l'invenzione del cartometraggio: tra rime, illustrazioni, scatole e suoni si srotola una storia visionaria per ascoltare, guardare e immaginare. Uno spettacolo per tornare a sognare e per restituire la dimensione dell'ascolto ai più piccoli. Lontano dalle tecnologie, si svolge la storia di un bambino che gioca con le scatole e la sua immaginazione. Le scatole sono luoghi magici, dove i giochi prendono vita: aprirne una è una sorpresa infinita! Una scatola può essere la stanza dove ogni bambino inventa la sua storia, può essere il mare, il cielo e tutte le stelle. Di certo, una scatola è il posto sicuro dove custodire i segreti, raccogliere i sogni e immaginare il mondo.