KATËR I RADËS. IL NAUFRAGIO

La Biennale di Venezia e Koreja

KATËR I RADËS. IL NAUFRAGIO

opera da camera – commissione la Biennale di Venezia
musica Admir Shkurtaj
libretto Alessandro Leogrande
(dal romanzo-reportage
Il naufragio, Feltrinelli 2011)
regia Salvatore Tramacere
direzione Admir Shkurtaj
assistente alla regia Emanuela Pisicchio
scene e luci Michelangelo Campanale
costumi Stefania Miscuglio
realizzazione scene e tecnica Mario Daniele
tecnici Mario Daniele, Alessandro Cardinale

soprano Simona Gubello
soprano Flavja Matmuja
soprano Hersjana Matmuja
voce sperimentale Stefano Luigi Mangia

Emanuela Pisicchio attrice
Maria Rosaria Ponzetta attrice
Fabio Zullino attore

Mariasole De Pascali flauto, ottavino, flauto in sol
Marco Ignoti clarinetto basso e clarinetto in sib
Giorgio Distante tromba in sib e live electronics
Jacopo Conoci violoncello
Vanessa Sotgiu pianoforte
Pino Basile cupa cupe e percussioni
Nazo Çelaj, Nikolin Likaj, Meleq Çela, Sali Brahimaj, Valter Hodo
coro polifonico canti tradizionali albanesi

Organizzazione e tournée Laura Scorrano e Georgia Tramacere

co-produzione la Biennale di Venezia - Koreja (Lecce)

prima rappresentazione assoluta: 12 ottobre, Corderie dell'Arsenale nell'ambito del 58. Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia

KATËR I RADËS ha ricevuto la nomination per la categoria MIGLIORI MUSICHE ad Admir Shkurtaj in occasione della V Edizione del premio “Le Maschere del Teatro Italiano” nella terna dei finalisti Nicola Piovani e Luigi Ceccarelli

Ha avuto la menzione speciale di Radio Sarajevo nell’ambito del MESS 2016 – il festival di teatro più importante dei Balcani.

Premio “COUP DE COEUR DES JEUNES MÉLOMANES 2017” assegnato dalla Fondazione Prince Pierre de Monaco in collaborazione con l'Accademia di Musica e Teatro di Monaco e con il sostegno della Fondazione Principessa Grace, per la miglior composizione di musica contemporanea

 

Kater i Rades non vuole essere semplicemente un’opera della memoria. È piuttosto il tentativo, attraverso la musica, di liberare l’universo umano di chi è andato incontro a una delle tante tragedie del Mediterraneo: quella di una piccola motovedetta albanese, stracarica di uomini, donne e bambini, affondata nel marzo del 1997 davanti alle coste italiane.

Nell’atto unico si affollano i sommersi e i salvati, chi è sopravvissuto e chi è scomparso, le loro voci, i loro pensieri, e soprattutto il loro viaggio verso il buio, pieno di grandi ansie e piccoli desideri, sogni e paure, digressioni, apparizioni, improvvise rammemorazioni. 

                                                                                               Alessandro Leogrande

 

 

Per acquistare il libretto dell'opera visita il sito della Feltrinelli

 

 

Guarda il video breve

 

 

Il 24 Giugno 2019 Goffredo Fofi ha voluto premiare uno dei lavori più significativi del Teatro Koreja, Kater I Rades. Il Naufragio.
Sentiamo il premio de la rivista "Gli Asini" particolarmente nostro «è un riconoscimento - ha spiegato Fofi - che ha la convinzione di dover segnalare un'area di resistenza attiva al conformismo e alle compromissioni di cui l'Italia di oggi è così spesso espressione quasi in ogni campo».
Kater i Rades. Il Naufragio è un'opera scritta da Alessandro Leogrande, che nonostante le molte difficoltà tecniche, continua a girare il mondo. Ecco perché, il nostro, è un Asino speciale che con queste parole, le motivazioni del premio, continua il suo viaggio santo e testardo:
«Ricordiamo il nostro collaboratore Alessandro Leogrande, la cui mancanza avvertiamo ogni giorno. Egli ha scritto, traendolo dalla sua inchiesta Il naufragio (Feltrinelli), il testo per l'opera lirica del musicista albanese Admir Shkurtaj, messa in scena da Salvatore Tramacere con la piena collaborazione del suo gruppo teatrale, il Teatro Koreja. L'ultimo dei nostri premi per il 2019 riguarda dunque un'impresa collettiva, che ha all'origine il testo di un nostro indimenticabile e insostituibile amico. Il venerdì santo del 1997 il battello Kater i rades in fuga da un'Albania sconvolta dalla caduta del regime venne speronato nel canale di Otranto da una motovedetta della marina italiana e nella sciagura persero la vita 81 delle 120 persone a bordo, tra cui donne e bambini. Questa data e questa vicenda resteranno nella memoria collettiva albanese e italiana anche grazie al lavoro di Alessandro, di Admir, di Salvatore e dei loro collaboratori».

Prossima data:

20 dicembre 2019

ore 10:30


Ferrara, Teatro Comunale


Per vedere tutte le date della produzione vai alla TOURNÉE >>



SCHEDA ARTISTICA


ARTISTIC SHEET


VIDEO BREVE


Scheda Tecnica


Technical Rider


Fabrizio Versienti su Corriere del Mezzogiorno 20 Dic. 2014


Recensione di Emilio Nigro


Recensione di Enrico Pastore su PASSPARnous


Recensione di SarahRossana sul Blog TheatreOnHighHeels BCollege


Recensione di Jana Haluza su Vijenac Reich


Recensione di Paola Teresa Grassi su klpteatro


Locandina


Recensione di Massimo Marino su DOPPIOZERO


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