Diario di un brutto anatroccolo" coniuga diversi linguaggi come il teatro e la danza a partire da un classico per l'infanzia di Andersen. Uno spettacolo attraverso il quale Factory, dopo una "Cenerentola" lontana dagli stereotipi e la Caterina protagonista scomoda e non allineata de "La bisbetica domata" di Shakespeare, continua l'indagine sul tema della diversità/identità e dell'integrazione attraverso un linguaggio semplice ed evocativo. Un anatroccolo oltre Andersen che usa la fiaba come pretesto per raccontare una sorta di diario di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraversa varie tappe della vita come quelle raccontate nella storia originale, e compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo e alla scoperta della diversità come elemento qualificante e prezioso. La nascita e il rifiuto da parte della famiglia, la scuola e il bullismo, il mondo del lavoro, l'amore che nasce improvvisamente e rapidamente può scomparire anche per cause esterne non riconducibili a noi, la caccia e poi la guerra come orrore inspiegabile agli occhi di chiunque, tappe di un mondo ostile, forse, ma che resterà tale solo sino a quando il nostro "anatroccolo" non sarà in grado di guardarsi negli occhi e accettarsi così come è, proprio come accade al piccolo anatroccolo della fiaba di Andersen che specchiandosi nel lago scopre la propria vera identità. Non bisogna nascondere le cicatrici accumulate nella vita, perchè possono e devono invece diventare il nostro tesoro. In "Diario di un brutto anatroccolo" si gioca con leggerezza e creatività a trasformare piccoli elementi contemporanei per evocare ogni singola situazione della fiaba, attraverso le musiche originali composte da Paolo Coletta che reinterpreta Tchaikovsky assieme alla collaborazione al movimento coreografico di Annamaria De Filippi, alle luci di Davide Arsenio, ai costumi di Lapi Lou e alle scene di Roberta Dori Puddu. In scena Ilaria Carlucci, Luca Pastore, Fabio Tinella e al suo debutto sul palcoscenico Francesca De Pasquale.
Età consigliata: dai 6 anni in su Tecnica utilizzata: Teatro e danza
PROSSIMI APPUNTAMENTI
04 dicembre 2016, ore 11:00 e 17.30 Armamaxa Teatro (Brindisi) LA REGINA DELLE NEVI
06 gennaio 2017, ore 11:00 e 17.30 Paola Petrosillo e Vito De Lorenzi (Lecce) LA CAROVANA DELLE MERENDE
22 gennaio 2017, ore 11:00 e 17.30 Teatri di Bari / Progetto Senza Piume Teatro (Bari) AHIA!
05 febbraio 2017, ore 11:00 e 17.30 Unterwasser Theatre (Milano) OUT
19 febbraio 2017, ore 11:00 e 17.30 Zaches Teatro (Firenze) PINOCCHIO
12 marzo 2017, ore 11:00 e 17.30 Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale (Perugia) - Associazione Culturale Albero Blu STORIA TUTTA D'UN FIATO
19 marzo 2017, ore 11:00 e 17.30 Tam Teatromusica (Padova) PICABLO
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