Alle ore 20.45 nel foyer del teatro YELLOW LIMBO di Factori Hill/Alessandra Gaeta
La natura è spesso nascosta, qualche volta sopraffatta, molto raramente estinta. Francis Bacon
Atteso ritorno a Koreja per Raffaella Giordano, con la sua ultima creazione; IN PRIMA REGIONALE Celeste appunti per natura. Danzatrice e coreografa, la Giordano è una fra le artiste e performer più interessanti nel panorama della ricerca contemporanea Italiana. L'appuntamento è realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Accompagnandoci sulle note al pianoforte di Arturo Annecchino e l'universo sonoro di Lorenzo Brusci, avvolta in un abito a fiori, l'autrice crea con rigore e levità una partitura gestuale in un unico flusso ricco di suggestioni. Le prime radici di questo lavoro scivolano in un libro: L'estate della collina di J. A. Baker, bizzarro e misterioso scrittore inglese che racconta e descrive unicamente la natura. Il suo sguardo è posato sulla più piccola manifestazione, fino alla vertiginosa grandezza che la comprende.
"Cosa è natura che ama creare, dove la morte. Simile al confine del mondo nel centro di un paesaggio inesistente, il desiderio di creare forme. Il silenzio è denso, leggere le note di un pianoforte, in lontananza. Come i fiori nel prato, fanno capolino i temi di sempre. Il vestito come un cielo o come una terra, la campitura di colore dai contorni imprecisi, il segno di una porosità dell'anima. Caro spettatore, ti dono questo mio sentiero, specchio riflesso di un canto celeste." Raffaella Giordano
in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese
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