Il tema che guiderà questo percorso di Teatro in bici è l'economia! C'è economia in ogni aspetto della vita. Non si tratta di denaro, ma delle scelte che facciamo e del rapporto con gli altri individui e con le cose che utilizziamo in base a un sistema di valori dato: ad esempio, noi scegliamo di pedalare!
Allora tutti puntuali in sella alle bici: si parte dalle Manifatture Knos. Pedaleremo verso Teatro Koreja e lungo il tragitto faremo tappa in via Adua 44, dove saremo accolti da I Favoriti della Luna, l'associazione culturale gestita da Martina Dominici, Adamo Toma, Francis Volpe e Francesca Randazzo, che da agosto del 2017 hanno preso in gestione l'ex circolo ricreativo ufficiosamente conosciuto come "Dopolavoro".
Nello statuto dell'associazione c'è un po' di tutto: cultura, arte, artigianato (promozione, sperimentazione, collaborazioni), valorizzazione del patrimonio artistico-culturale e del territorio con forme etiche di turismo. Ma c'è anche un capitoletto (quello che forse ci interessa di più in termini "economici") sulla rivalutazione dell'ozio, un termine che, sebbene abbia ormai acquisito un significato negativo (pigrizia, indolenza), in realtà indica il tempo libero per stare insieme.
Il Dopolavoro viene proprio da questo: un luogo di aggregazione, incontro, scambio e gioco ed era così che i clienti del circolo lo identificavano. E allora quale miglior occasione per far rivivere questo luogo così com'era un tempo: scambiare due chiacchiere, giocare a carte e per l'occasione, il consueto ciclo-aperitivo, che di solito attende i ciclisti a Koreja, sarà consumato qui, proprio per ricreare quella stessa atmosfera di chi il circolo lo viveva esattamente così...
Ironia e irriverenza sono tra le armi migliori per suggerire una riflessione. Lo sanno bene Roberto Castello, tra i più apprezzati coreografi della scena contemporanea, e Andrea Cosentino, attore comico tra i più intelligenti che si possano attualmente ammirare, i quali sin dalle primissime battute, con una fitta ed esilarante sequela di sillabe e parole sincopate, demoliscono la figura del conferenziere con la quale si presentano al pubblico. La riflessione nasce dal confronto di due oggetti, un fallo di gomma e una paperella da bagno: stesso materiale, stessi costi di produzione, prezzo l'uno quattro volte dell'altro... Inizia così "Trattato di economia", lo spettacolo in scena a Teatro Koreja , dal titolo "altisonante e presuntuoso quanto è supponente la pretesa dell'economia, specie quella finanziaria, di essere la misura di tutto". Con un colpo di genio, "Trattato di economia" può probabilmente fregiarsi di essere l'unico spettacolo a contenere in sé la propria recensione: la critica stessa si fa spettacolo, monetizzando. Il cerchio è chiuso. Allo spettatore, se vuole sforzarsi, il compito di trovare dentro di sé lo stimolo per uscirne.
Partenza prevista ore 18.45 dalle Manifatture Knos muniti di bicicletta
(chi non ne possedesse una può lasciare la propria automobile nel parcheggio gratutitot delle Manifatture e utilizzare quelle messe a disposizione dalla Ciclofficina Popolare Knos di Lecce versando un libero contributo o prenotare il servizio risciò di Velo Service) Punto di arrivo Teatro Koreja
ore 18.45- Incontro e Partenza dalle Manifatture Knos ore 19.15 - Visita al Dopolavoro - Ass.ne I favoriti della luna - con Ciclo-aperitivo ore 20.30 - Arrivo a Koreja ore 20:45 - Inizio Spettacolo - Trattato di economia (Compagnia Aldes - Lucca)
Prenotazione obbligatoria
Costi: passeggiata con visite ai luoghi di interesse + Cicloaperitivo + spettacolo €15 intero / €10 ridotto (under 30 - over 60)
info e prenotazioni: 339.8227727 / 388.9348373
SI RACCOMANDA MASSIMA PUNTUALITA'
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