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Paghiamo per non aver bruciato il locale o perché soggetti a continui atti di intimidazione. Paghiamo per essere schiavi di un sistema capillare di violenta prevaricazione. Paghiamo perché ci proteggano da loro stessi. E' la legge, quando non si rispetta altra legge.
E' un momento troppo delicato per il futuro di un territorio come il nostro, un territorio con mille opportunità di crescita culturale, paesaggistica, imprenditoriale, turistica ed economica. Ecco perché sentiamo l'esigenza di schierarci a sostegno dell'iniziativa lanciata ieri da Quotidiano per chiamare a raccolta tutti i salentini contro la criminalità e la legge del racket che impone il pizzo terrorizzando imprenditori e commercianti. E' necessario un forte cambiamento. Prima di tutto, un cambiamento culturale.
La manifestazione per la legalità si svolgerà lunedì prossimo.