Perché è sempre colpa del lupo? Perché è sempre lui il cattivo delle storie? Perché ti abituano così sin da piccolo? Poi accade sul serio qualcosa di brutto e ogni volta è stato il lupo. Ma nella maggior parte dei casi non è il lupo, il colpevole. Questa è la storia dell'ultimo lupo abbattuto in Puglia e di tutto ciò che morì con lui. In un piccolo paese senza nome un bambino cresce tra scuola, casa e un grande bosco. Va a scuola a piedi, corre, non vuole aspettare: vuole crescere e diventare un cacciatore, come suo nonno. Suo nonno invece gli impone la lentezza, la scoperta del bosco e delle sue regole, di un mondo che si sta estinguendo ma che, per chi lo sa guardare con pazienza, è immensamente più bello di quello che stiamo costruendo. Dopo Storia d'amore e alberi Francesco Niccolini e Luigi D'Elia provano a raccontare un secondo angolo dimenticato di mondo: non più un'arida montagna francese dove un uomo pianta alberi ma un villaggio in un qualunque sud d'Italia, dove gli alberi scompaiono e, con loro, anche chi li abita, uomini e lupi.
età consigliata: 8-12 anni tecnica utilizzata: Teatro d'attore
LE DATE DELL'EVENTO
23 novembre 2014, ore 11:00 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja 23 novembre 2014, ore 17:30 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja |