Fernando De Filippi

Senso Plurimo #5

Fernando De Filippi

a cura di Marinilde Giannandrea

Secondo appuntamento con i Mercoledì di Senso Plurimo5, dialoghi/dibattiti tra artisti, critici e pubblico, l’evento collaterale della rassegna di arti visive curata da Marinilde Giannandrea dedicato agli artisti che hanno contrassegnato la recente storia del nostro territorio.

Appuntamento mercoledì 19 marzo alle 18.30 con Fernando De Filippi, professore, pittore, artista ma soprattutto testimone del proprio tempo e dei passaggi della storia che nel corso della sua lunga ricerca artistica ha affrontato diverse problematiche, operando con diversi media: dall’installazione alla performance, dal video alla pittura, dalla scultura alle tecniche grafiche. A dialogare con lui la professoressa Marina Pizzarelli, scrittrice e critica d’arte. Per l’occasione sarà proiettato Sostituzione, il video del 1974 nel quale De Filippi si trasforma in Lenin, e saranno esposti una serie di lavori dedicati al Capitale di Marx.

Nel percorso ormai ultracinquantennale della ricerca artistica di Fernando De Filippi, in quella sua cifra inconfondibile aliena da qualunque definizione, di straordinaria qualità, raffinatissima, è possibile rileggere in filigrana i principali momenti del dibattito artistico in Italia dalla seconda metà del ‘900 ad oggi – afferma Marina Pizzarelli - […] Si delinea così il profilo esemplare di una ricerca caratterizzata da una rigorosa e insieme flessibile visione mentale e analitica, che tuttavia non rinuncia alla poesia.

Il tema della memoria, come meccanismo sovratemporale che ricuce gli eventi del tempo in una ricostruzione personale che subito si confronta e si apre alla dimensione storica e sociale , attraversa, con maggiore o minore intensità, tutte le stagioni di questo lavoro: in un continuo andirivieni tra passato (non solo personale, ma universalmente mitico) e presente (come storia e ideologia), tra atemporalità dell’arte e tempo storico. […]

 

Prossimo omaggio a Giulio De Mitri (16 aprile) che dialoga con Roberto Lacarbonara.

 

Fernando De Filippi, Lecce 1940

Pittore, Scultore e scenografo, dopo la formazione presso l’Istituto d’Arte di Lecce esordisce giovanissimo in una mostra presso la “Galleria il Sedile” a Lecce (1959). Il suo lungo percorso artistico attraversa tutti i linguaggi dalla pittura, alla fotografia, al video, alla performance, sino all’installazione e alla scultura monumentale.  La prima fase giovanile è legata a una pittura informale, ma dalla fine degli anni Sessanta sceglie una linea militante che si manifesta soprattutto nei lavori dedicati a Cuba e a Lenin. Dagli Ottanta in poi affiorano i silenzi enigmatici di un Mediterraneo culla del mito, gli enigmi delle città improbabili, dei templi simulati, e delle costellazioni simboliche, ma anche le visioni alchemiche e cerebrali.  

È stato direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera (1991-2009) e ha avuto un ruolo di protagonista nella politica artistica in Italia. Prestigiosa la  lista  di mostre in Italia e all’estero: New York, San Francisco, Varsavia, Belgrado, Parigi, Bruxelles, Ginevra, Lisbona, Vancouver,  Malta.  Ha partecipato a cinque edizioni della Biennale di Venezia con una “Sala personale” nel 1970,1972,1976) e con  due “Progetti Speciali” nel 1978 e nel 1980. È stato tra i protagonisti della  IX, X, XI, XII Quadriennale Nazionale di Roma  e  della Triennale di Milano nel 1981. Ha inoltre partecipato a: Arte in Italia dal 1960/1975 presso la Galleria d’Arte Moderna  di Torino; Arte Italiana, Haward Gallery, Londra; Le Linee della ricerca artistica in Italia, Palazzo delle Esposizioni, Roma;  Aspetti della Pittura Italiana dal dopoguerra ai nostri giorni, Museo d’arte moderna San Paolo e Rio; Pittura a Milano dal  1945 al 1990. Nel 1998 tiene un’importante personale a Milano a Palazzo Reale e nel 2009 il Museo Castromediano di Lecce gli dedica un’antologica nella Chiesa di S. Francesco della Scarpa. Vive e lavora a Milano. 

 

Marina Pizzarelli, Tripoli (Libia)

Storica dell’arte è stata a lungo docente nelle Accademie di Belle Arti di Urbino e di Lecce.  È una delle protagoniste della critica d’arte pugliese e ha incrociato l’attenzione alla  dimensione regionale con quella nazionale e internazionale. Cura mostre e rassegne per gallerie, istituzioni pubbliche e private e come docente dell’Accademia di Lecce ha sostenuto numerose generazioni di giovani artisti.  È autrice di numerose pubblicazioni e testi critici, ha ideato e organizzato le dieci edizioni di Art Woman con le quali ha portato a Lecce nomi di fama internazionale, contribuendo a una riflessione sugli sviluppi dell’arte contemporanea. Vive e lavora a Lecce.



LE DATE DELL'EVENTO

19 marzo 2014, ore 18:30 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja