Lo spettacolo, con la regia di Sara Bevilacqua e la drammaturgia di Emiliano Poddi (finalista Premio Strega 2008 con "Tre volte invano"), è una miscela di emozioni, ricordi e storie di vita vissuta a Brindisi negli anni del Boom. All'inizio degli anni '60, i Beatles suonavano al Cavern Club di Liverpool e Yuri Gagarin diventava il primo uomo in orbita attorno alla Terra. La protagonista di Revolution sogna di volare nello spazio e di incontrare i Fab Four, ma ha un piccolo problema: vive a Brindisi, vale a dire che è lontana 326 km dall'orbita di Gagarin e circa 3.000 da Liverpool. Per di più a Brindisi, cittadina immobile nel ripetersi dei suoi riti quotidiani, sembra che gli anni '60 non vogliano proprio arrivare. E invece arrivano. In una forma un po' diversa da come la ragazza si sarebbe augurata, ma arrivano: nel '62 viene completato il primo lotto della Montecatini e le cose all'improvviso cambiano anche là dove sembravano immutabili. Revolution racconta i dieci anni che hanno sconvolto la storia, fino alla notte in cui Tito Stagno raccontò dai microfoni della Rai lo sbarco del primo uomo sulla Luna. E la ragazza innamorata dei Beatles? Dov'era mentre Armstrong imprimeva la sua famosa impronta? Anche lei davanti alla TV, oppure, come suggeriscono i Beatles in un'altra famosa canzone, Across the universe? Le musiche dei Quattro di Liverpool, riarrangiate per pianoforte e voce, eseguite dal vivo, segnano il passo di questo spaccato degli anni sessanta.
LE DATE DELL'EVENTO
28 settembre 2012, ore 22:00 - Lecce, ex-Convento Olivetani |