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1995-2002
MOLTO RUMORE PER NULLA
da William Shakespeare
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con Ippolito Chiarello, Olga Ciocca, Francesco Ciracì, Sabrina Daniele, Tonio De Nitto, Giancarlo De Pascalis, Diego De Razza, Francesca Manno, Raimondo Manno, Cristina Mileti, Maria Rosaria Ponzetta, Fabrizio Pugliese, Angelo Rango, Giuseppe Tarantino, Francesca Turrisi
regia Salvatore Tramacere
Lo spettacolo è stato riallestito nel 2002 in occasione del progetto “Teatro dei luoghi” - in Italia, Spagna e Grecia - con Graziana Arlotta, Pierpaolo Bisconti, Ippolito Chiarello, Andrea Ciminiello, Angela De Gaetano, Giuliano Di Gregorio, Linda De Lorenzis, Tonio De Nitto, Emanuela Gabrieli, Vito Greco, Cecilia Maffei, Antonio Nicolardi, Eva Pasqual Serrano, Rubio Romero David.
Musiche dal vivo, Luigi Bubbico, Michele Colaci, Fulvio Panico, Ovidio Venturoso, Stratos Diamantis. Regia Salvatore Tramacere. Luci Marco Oliani.
Nella seconda edizione del “Teatro dei luoghi”, nel 2003, lo spettacolo è stato allestito con con Graziana Arlotta, Pierpaolo Bisconti, Ippolito Chiarello, Angela De Gaetano, Linda De Lorenzis, Tonio De Nitto, Carlo Durante, Emanuela Gabrieli, Vito Greco, Cecilia Maffei, Cristina Mileti, Antonio Nicolardi, Fabrizio Saccomanno, Fabrizio Pugliese. Musiche dal vivo, Luigi Bubbico, Michele Colaci, Fulvio Panico, Ovidio Venturoso. Regia Salvatore Tramacere. Luci Marco Oliani.
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Molto rumore per nulla può dirsi la commedia per eccellenza: attorno a semplici storie d'amore e di rancori, si sviluppano malintesi e tranelli. La messinscena è basata su una partitura del testo, dove la parola diventa musica e trova il suo senso più nel ritmo che nel significato stesso. La bella Messina di Leonato e della sua famiglia rivive come in un villaggio-vacanze dove storie e amicizie di lungo tempo si rinnovano assieme alle ansie, agli amori e agli screzi di un gruppo di vacanzieri che vengono da lontano, capeggiati da Don Pedro. L'intreccio, per la sua leggerezza, somiglia a un "filmetto" anni Ottanta, scandito dalle musiche che sanno di piano bar all'aperto e dalla freschezza e allegria dei giovani attori che ne calcano le scene. Ecco che il palcoscenico diviene un frivolo stabilimento balneare con tanto di orchestrina e grintosa cantante, gli interpreti in costume da bagno tra ombrelloni, sedie a sdraio, canotti e salvagente. Tra un tuffo e l'altro la storia scorre via veloce verso la felice conclusione e non si tratta di lesa maestà a un cotanto testo perché gli attori coinvolti e coinvolgenti hanno mano leggera e felicissima nel delineare una messa in scena piena di idee tanto efficaci quanto simpatiche. Lo spettacolo - che ha debuttato nel settembre 2002 nell'ambito del Festival "Il teatro dei luoghi" ed è stato rappresentato in Grecia e in Spagna e in diverse ville e residenze balneari salentine - mette insieme nel numeroso cast, le diverse generazioni di attori di Koreja e alcuni musicisti del Conservatorio Musicale "Tito Schipa" di Lecce.
Foto di Carlo Bevilacqua 2003
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