Atteso ritorno a Koreja di uno dei massimi esponenti del teatro di narrazione italiano. Con Ho cavalcato in groppa ad una sedia una rassegna interamente dedicata ai suoi indimenticabili lavori teatrali in scena da martedì 5 a sabato 9 aprile Marco Baliani attore, drammaturgo e regista che da anni conduce una ricerca sull'arte della narrazione orale e sullo spazio del racconto in teatro.
La rassegna si inaugura martedì 5 aprile alle ore 19.00 nel foyer dei Cantieri Koreja con la presentazione di Ho cavalcato in groppa ad una sedia un testo con cui l'autore traccia un bilancio dell'esperienza teatrale con la quale ha posto le basi del teatro di narrazione. Un bilancio e, allo stesso tempo, una riflessione sugli sviluppi del percorso artistico di una delle più interessanti voci del teatro italiano. Scrive Baliani nel libro "[...] il motivo per cui ho cominciato, piu' di venti anni fa, a trasformare l'atto teatrale in una narrazione era la ricerca di un linguaggio che mi permettesse di descrivere il mondo in una forma complessa, che uscisse dai consueti canoni teatrali della rappresentazione ma piu' ancora che rimettesse in gioco il modo di percepire la scena da parte dello spettatore. Quando racconto - prosegue - costringo a spostare la percezione dall'occhio all'orecchio, a privilegiare l'ascolto sulla visibilita'. In una societa' ove tutto e' visibile, spiabile, registrabile visivamente, la narrazione ricrea il mistero di un invisibile che si manifesta. Questo - conclude - e' uno dei motivi che mi hanno spinto a indagare in quali e quante forme potesse avvenire l'atto del narrare [...]".
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7 Aprile ore 20.45 KOHLHAAS di remo Rostagno e Marco Baliani tratto da Michael Kohlhaas di Heinrich von Kleist con Marco Baliani 8 Aprile ore 20.45 TRACCE di e con Marco Baliani dall'omonimo saggio di Ernst Bloch 9 Aprile ore 20.45 FROLLO di Marco Baliani e Mario Bianchi con Marco Baliani
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Nato a Verbania nel 1950, autore, attore e regista teatrale, con il gruppo Ruotalibera, che ha fondato nel 1975 e di cui è stato direttore artistico fino al 1990, MARCO BALIANI ha creato spettacoli per ragazzi più volte premiati dalla critica, tra cui Orphy 2013 (1985) e Oz (1986). A partire dalla fine degli anni ottanta scrive e interpreta spettacoli per un pubblico adulto. Nel 1989 con lo spettacolo Kohlhaas inventa il teatro di narrazione di cui è tutt'oggi uno dei massimi esponenti. Con Maria Maglietta conduce una ricerca sulla drammaturgia narrativa con spettacoli-evento per molti attori, sulle memorie dei soldati della Prima Guerra Mondiale in Trentino Come gocce di una fiumana (Premio IDI per la regia). Nell'estate del 1991 e del 1992, per l'anniversario della strage di Bologna, dirige e crea con più di cento attori una 'sacra' rappresentazione nelle piazze della città dal titolo Antigone delle città, in una memorabile messa in scena la notte del 1° agosto. Per cinque anni, dal 1996 al 2000 dirige il progetto artistico I Porti del Meditarraneo (ETI-Ente Teatrale Italiano) producendo spettacoli corali con attori provenienti da diversi paesi dell'area mediterranea. Per la Rizzoli pubblica Corpo di stato, testo dello spettacolo teatrale trasmesso su Rai 2 in diretta televisiva nel maggio 1998 per i vent'anni dalla morte di Aldo Moro. Con il figlio Mirto, musicista, crea il libro per bambini Il signor Ventriglia (ed. Orecchio Acerbo). Con Felice Cappa per la Garzanti pubblica Francesco a testa in giù, per la Rizzoli il romanzo Nel Regno di Acilia e il diario dell'esperienza teatrale con i ragazzi di strada di Nairobi Pinocchio Nero (Premio teatrale Ubu 2005) e nel 2006 sempre con la Rizzoli il libro L'amore buono, cronaca diario dell'omonimo spettacolo sul tema dell'aids con altri ragazzi dello slum di Nairobi. Nel 2008 pubblica con la Rizzoli la raccolta di racconti La metà di Sophia, e dirige la trasposizione teatrale de La pelle di Malaparte per il Teatro Metastasio di Prato. Come attore cinematografico è diretto da Mario Martone, Francesca Archibugi, Cristina Comencini, Roberto Andò e Saverio Costanzo. Da anni conduce una ricerca sull'arte della narrazione orale e sullo spazio del racconto in teatro, creando spettacoli per un solo attore narrante.
Biglietteria: biglietto per ciascun spettacolo: intero € 12,00 - ridotto € 8,00 (under 30 e over 60) minicard speciale (abbonamento per tutti e tre gli spettacoli con posto assegnato): intera € 27,00 - ridotta € 20,00 (under 30 e over 60) ingresso € 4,00 per Studenti Universitari da ritirare c/o ADISU in Via Adriatica a Lecce info e prenotazioni: 0832.242000/240752
LE DATE DELL'EVENTO
05 aprile 2011, ore 19:00 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja |