Lo spettacolo è un omaggio al celebre soprano Maria Callas, ai 30 anni dalla morte. La Traviata è sicuramente il titolo che più ha segnato il successo popolare di questa grande artista anche grazie alla sapiente guida del genio di Visconti che l'ha resa indimenticabile nelle recite al Teatro alla Scala del 1955. Nella performance, la sua voce inconfondibile anima le coreografie supportate da preziose immagini fotografiche, dalle musiche Giuseppe Verdi e Iannys Xenakis.
Nel 1844 a Parigi Alexandre Dumas figlio conosce Marie Duplessis, la donna che gli ispirerà il suo più noto romanzo La signora dalle camelie (1848). Per l'epoca in cui fu scritto affronta un tema scandaloso. E' stato infatti oggetto di critiche e interpretazioni diverse ed ha suscitato lo sdegno dei benpensanti per il tema trattato e ha commosso migliaia di lettori nel mondo. E' la storia dell'infelice amore tra Margherita Gautier e Armando Duval. Infelice perché contrastato in nome delle buone regole piccolo-borghesi. Lei è infatti la mantenuta, abituata a vivere nel lusso, a indossare abiti sontuosi, a essere circondata di gioielli e accessori preziosissimi che si innamora del giovane di buona famiglia Armando. Ottenne immediato successo e lo stesso Dumas ne scrisse una versione teatrale. Tuttavia, la fama de La signora delle camelie è legata soprattutto alla trasposizione in musica composta da Giuseppe Verdi, La traviata, che venne rappresentata per la prima volta al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853. Margherita Gautier, o Violetta Valery ne La Traviata, é diventata nel tempo un simbolo, interpretato da celeberrime donne di spettacolo: Eleonora Duse, Greta Garbo, Maria Callas. Margherita non si sente degna di Armando e soffre la distanza morale e sociale che li separa. Armando d'altro canto si sente in colpa nei confronti della propria famiglia e della stessa Margherita per averla, in qualche circostanza, umiliata e fraintesa. Disperato tentativo di riscatto e incompreso sacrificio emergono dal racconto dando vita a una narrazione che oggi potremmo definire "una storia d'altri tempi", ma che certamente continua ad affascinare e a suscitare sensazioni, emozioni con la stessa forza di un tempo. Delicato e struggente.
Fredy Franzutti è uno dei coreografi più apprezzati nel panorama nazionale. Ha lavorato per Carla Fracci, per il Bolscioj, per l'Opera di Roma, di Sophia, Montecarlo e Bilbao e per il Bellini di Catania partecipando a numerose produzioni liriche. Dal 1995 dirige il Balletto del Sud, una delle più apprezzate compagnie italiane di danza.
LE DATE DELL'EVENTO
21 ottobre 2010, ore 20:45 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja 22 ottobre 2010, ore 20:45 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja 23 ottobre 2010, ore 20:45 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja |