Premio Ubu 2008 Miglior Regia Premio Vittorio Mezzogiorno 2009
VENERDÌ 16 E SABATO 17 APRILE ORE 20.45 approda sul palcoscenico di Via Dorso, IL MERCANTE DI VENEZIA di William Shakespeare prodotto da Fondazione Teatro Due di Parma, Premio Ubu 2008 come Miglior Regia e Premio Vittorio Mezzogiorno 2009.
I Cantieri Koreja aderiscono alla XII Settimana della Cultura promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (www.beniculturali.it). 16 e 17 aprile prenotando al numero 333/6996921, tutti gli under 25 e gli over 60 potranno usufruire di una speciale promozione pagando l'ingresso 5 euro.
Scritta intorno al 1596, la commedia in cinque atti composta di prosa e versi, presenta la storia di un patto non mantenuto e di una vendetta sullo sfondo della millenaria intolleranza religiosa nei confronti degli ebrei. Il Mercante di Venezia è la storia di Shylock, l'usuraio ebreo che pretende, come da contratto firmato, una libbra di carne presa vicino al cuore di Antonio, il mercante cristiano, suo debitore insolvente. L'allestimento di Massimiliano Civica non sembra privilegiare una lettura specifica del testo, ma si limita a restituircene una versione personalissima, scarnificata, basata sul rigore e sulla sottrazione con l'intento di privilegiare la pura parola e il lavoro sull'attore. La messa in scena è un esempio di drammaturgia acuta e intelligente. Il lavoro di Civica su Shakespeare si pone nella direzione della lettura scenica dei grandi classici, testi di prova per la contemporaneità.
"Il Mercante di Venezia è un enigma - sostiene Massimiliano Civica - non provo neanche a sintetizzare le tante questioni interpretative che solleva. È nella nostra voglia di interpretare, di spiegare, cioè di sciogliere l'enigma, che forse si trova un vizio di forma, il peccato originale. Perché pensiamo che l'enigma sia una domanda? Siamo sempre stati convinti che esso preveda e contenga una risposta, che solleciti la sua risoluzione. L'enigma non è una domanda, ma una certificazione della realtà. Non è qualcosa da capire, è qualcosa da contemplare. Come si contempla un paesaggio, il mare, l'abisso dei nostri ricordi, un amore, l'irriducibilità al senso di ogni manifestazione piena della vita."
Rietino, classe 1974, Massimiliano Civica è uno dei più giovani direttori artistici italiani. Un percorso formativo che ha compreso il teatro di ricerca (formazione in Danimarca presso l’Odin Teatret di Eugenio Barba), e la scuola della tradizione italiana (diploma in regia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico), ma soprattutto l’apprendistato al Teatro della Tosse, a fianco di Lele Luzzati e Tonino Conte.
Venerdì 16 aprile, al termine dello spettacolo, è previsto l’incontro con la Compagnia Fondazione Teatro Due
LE DATE DELL'EVENTO
16 aprile 2010, ore 20:45 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja 17 aprile 2010, ore 20:45 - Lecce, Cantieri Teatrali Koreja |